L’acquisto della prima casa è un passo importante verso l’indipendenza, ma comporta anche delle spese significative, come per esempio quelle notarili, dei professionisti che si occupano di dare un valore all’immobile (periti e ingegneri), ma anche le imposte di bollo e molte altre.

Purtroppo però, specialmente se non si ha tanta esperienza del settore, ci si focalizza solo sul prezzo di vendita.

In pratica, si fissa un budget e si cercano soluzioni per le quali la richiesta di partenza risulti pari o inferiore al limite che ci si è posti.

A volte quindi capita di trovare un immobile con un prezzo competitivo che sembra avere tutte le caratteristiche desiderate, per poi accorgersi solo a cose fatte di aver speso molto di più di quanto preventivato.

In queste occasioni, ci si ritrova dopo poco a chiedersi come sia stato possibile, ma ormai è troppo tardi ed il danno è fatto! Quali sono le variabili di cui non si è tenuto debito conto?

In questo articolo cerchiamo di elencare alcune delle spese necessarie per l’acquisto di una casa così che quando arriverà il giorno di questo grande passo per voi, possiate essere pronti e consapevoli.

 

LE TASSE SUL TRASFERIMENTO DI PROPRIETÀ

Una delle prime cose da chiedere quando si valuta la possibilità di acquistare una casa è la misura catastale. Solo attraverso questa potrete scoprire a che categoria catastale appartiene l’immobile, quale sia la sua consistenza in termini di vani e di metri quadri, ma soprattutto, a quanto ammonti la sua rendita. Questi dati sono indispensabili per fare una previsione accurata delle prime spese accessorie che vi troverete ad affrontare in fase di stipula del rogito.

L’acquisto di un immobile, infatti, nel nostro paese è soggetto a diverse imposte, variabili a seconda dei casi. 

LA PARCELLA DEL NOTAIO

La parcella notarile dipende sempre dal valore dell’immobile che state acquistando. Dal momento in cui non esiste una percentuale fissa ed inderogabile, la cosa migliore, in particolare se non avete già un notaio di fiducia, è quella di farsi redigere più di un preventivo da vari professionisti in modo da poter scegliere quello che vi offre a parità di condizioni il miglior trattamento.

ASSICURAZIONE SULLA CASA

L’assicurazione sulla casa copre il valore della tua casa che la banca ha deciso di accettare come garanzia. La banca richiede obbligatoriamente l’assicurazione sull’incendio ed il suo costo totale dipende dal valore dell’immobile e dall’importo e dalla durata del mutuo. Indicativamente per un mutuo di 100.000 euro a 15 – 20 anni il costo totale oscilla tra i 250 e i 400 Euro.

LE TASSE LOCALI

Infine, è bene ricordarsi che avere una casa è un costo sotto ogni punto di vista. Una volta comprata, oltre alle spese condominiali, ci sono da pagare le bollette, il servizio di smaltimento rifiuti e le imposte a livello locale, soprattutto quelle Comunali. Queste variano da luogo a luogo, pertanto è bene accertarsi a quanto ammontino nel Comune di vostro interesse, in tutti i casi sono sempre proporzionali alla rendita catastale.

Senza poi dimenticare che a tutte queste spese si aggiungono altre eventuali variabili come l’arredamento, la ristrutturazione, il trasloco o l’intermediazione.

Ecco perché il consiglio è sempre quello di affidarsi ad esperti nel settore che possano accompagnarvi in questo viaggio verso la realizzazione di un vostro sogno nella maniera più semplice possibile.