Vendere una casa è un’operazione che richiede particolari accortezze: bisogna prendere in considerazione la situazione del mercato immobiliare, conoscere la concorrenza e, soprattutto, valutare obiettivamente l’immobile che si desidera proporre sul mercato.
Insomma, la compravendita immobiliare è di per sé un processo articolato, che richiede solitamente diversi mesi per essere portato a termine, ma che talvolta può dilungarsi ulteriormente per una serie di motivi differenti.
È a questo punto che può sorgere una domanda spontanea: come fare per vendere più velocemente una casa?
Ecco una guida che riassume alcuni dei principali punti da tenere a mente quando si vuole vendere rapidamente un’unità immobiliare.
1. La presentazione dell’immobile
Innanzitutto se si decide di vendere un immobile è necessario presentarlo al suo meglio. Rinnovare gli infissi usurati o i pavimenti scheggiati, per esempio, è sicuramente un piccolo investimento che aiuterà a presentare la casa al meglio, giustificando al contempo anche un prezzo di vendita un po’ più alto.
La prima impressione è fondamentale: persino l’appartamento più ampio e prestigioso sarà difficile da vendere velocemente se la prima impressione che ne ha l’acquirente è di un posto poco curato.
Bastano pochi semplici accorgimenti per rendere accogliente una casa: ritinteggiare le pareti, scegliere arredi di gusto e presentarli bene o mettere qualche candela profumata.
Infine è da notare come interventi per migliorare l’efficienza energetica, siano consigliati se si vuole vendere più velocemente l’immobile.
La classe energetica di una casa , infatti, sarà un elemento che salterà subito all’occhio dei potenziali acquirenti, oltre a rappresentare un importante fattore per la valutazione da parte di numerose famiglie.
2. Formulare il giusto prezzo di vendita
La maggior parte delle persone pensa che “vendere velocemente” significhi “vendere ad un prezzo più basso”. Ciò che fa vendere velocemente è la qualità della presentazione dell’immobile.
Fattore indubbiamente importante nell’attrarre l’attenzione dei potenziali acquirenti di un immobile è il prezzo di vendita: valutarlo correttamente è quindi fondamentale. La valutazione economica dell’immobile si basa su numerosi fattori: dalla metratura alle condizioni, dalla zona in cui è situata alla classe energetica. I proprietari che decidono di stabilire in autonomia il prezzo di vendita commettono spesso l’errore di non riuscire a osservare in maniera oggettiva il proprio immobile, decretando di sovente prezzi troppo alti, che naturalmente bloccano la vendita della casa per tempi anche molto lunghi, fin quando non ci si accorge di dover rivedere al ribasso la quotazione iniziale. Ecco uno dei vari motivi per cui nel processo di compravendita è sempre consigliato appoggiarsi all’aiuto di professionisti.
3. Affidati a dei professionisti
Se il tuo obiettivo è vendere casa ma non hai il tempo o le competenze necessarie per farlo, la soluzione migliore è sempre quella di affidarsi a un consulente immobiliare.
Infatti, soprattutto nel caso in cui si voglia vendere velocemente una casa a cui si è legati emotivamente (perché magari ci abbiamo vissuto per anni oppure è un’eredità di un parente a cui eravamo molto affezionati), la valutazione di un professionista diventa quasi indispensabile.
Non solo per via delle competenze in materia immobiliare, ma anche perché, spesso, diventa difficile stabilire una cifra realistica e oggettiva che prescinda dal valore emotivo.
Inoltre un consulente immobiliare può aiutarti a gestire tutte le questioni burocratiche legate alla compravendita di immobili, come ad esempio i documenti necessari per vendere casa.